Isole erranti, fragili gusci sulle onde del vasto mare in questo tempo indifferente e feroce
16 pastelli a cera su carta, 20x20 cm
La mano corre veloce sulla carta, indugia, si ferma. Ha disegnato un tramonto infuocato, forse un mare in fiamme, un vasto mare. Isole erranti, e barche, esili gusci.
Dai bei colori spuntano le ingiustizie, gli orrori che da molti anni ormai ci accompagnano.
Il meraviglioso mare che noi tanto amiamo ingoia incolpevole le minuscole imbarcazioni stracolme. Loro costretti ad affrontare le sconfinate acque che magari non avevano neppure mai visto; noi costretti a ricercare dentro di noi, e insieme agli altri, la bellezza e l’umanità che è necessario contrapporre a questo tempo indifferente e feroce, che vuole divorare tutto ciò che pensiamo e vogliamo, la speranza e la ricerca di un mondo migliore.
LAURATONDI
Potrebbe interessarti
Piccoli approfondimenti su lavori ed esposizioni